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Ciao a tutti

SaG

TMF Regular
Joined
May 14, 2004
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Sono anni e anni che visito questo forum ma non mi sono mai trovato a scriverci,per paura o per altri motivi...Il punto è...Voi magari vivete sta cosa del solletico in modo innocuo e magari vi ci divertite pure,ma io la vivo in maniera parecchio traumatica,mi sento diverso e mi sento un pervertito,e ogni volta ke (avete capito) a causa del solletico mi prende il rimorso per tutto il giorno,perchè non dovrei "sentire" certe cose nel mio interno.Ed è anche il motivo per cui non ho scritto prima,perchè mi sento anormale e vorrei uscire da questa situazione,ma penso sia impossibile.Ciao a tutti e grazie x le eventuali risposte.
 
Scusa...

se te lo dico, ma per me sei anormale per il modo di pensare... cioè... ma che sei Papa Ratzinger sotto falso nome?!?!?! Ma che , nell'anno 2000 (e 6 )se uno si accorge di eccitarsi per un pò di solletico si sente anormale e perverso e gli vengono addirittura i sensi di colpa? ma scusa eh... ognuno ha le sue cose un pò più "particolari" con cui si eccita più o meno facilmente (poi dipende dal grado di "immersione" in questa o quella particolare forma di... devianza, diciamo pure così... Se arrivi a provar epiacere SOLO tramite il solletico allora sei un feticista vero e proprio... sennò è una cosa che ti piace come tante altre...) e tu, per una così innocua poi come il solletico, ti senti addirittura IN COLPA??
Scusa ma fossi in te io ci farei una bella risata sopra... altro che perderci il sonno... poi se ti vergongi a parlarne apertamente alle altre persone questo è tutto un'altro paio di maniche, e ci può stare benissimo... è più che altro una questione di timidezza... ma arrivare a "flaggelarsi" per un pò di attrazione verso il solletico... dai... io forse a 13 anni mi facevo i problemi che ti fai tu ora.
 
SCUSA SaG

Sò di essere stato particolarmente duro, ma mi sembrava che tu ne avessi bisogno. In un certo senso l'ho fatto anche per confortarti (so che sembra assurdo, ma pensaci un pò sù...).
Cmq benvenuto nella nostra allegra e ridanciana comunità!! :bump: Rispondi alla Discussione "Censimento" se non l'hai già fatto e partecipa pure alle discussioni, abbiamo tutti quanti voglia di conoscerti! Ciao e benvenuto!
 
C'è una situazione un po' strana ke si è venuta a creare recentemente.Io sono stato con una ragazza,e l'ho amata più di ogni altra cosa al mondo.Lei di contro mi ha tradito con un 14enne conosciuto online,ma questa è un'altra storia.Lei sapeva di questa mia piccola perversione,e l'aveva anke accettata.Così,di comune accordo,avevamo deciso ke mi teneva aggiornato sugli eventi "solleticosi" ke le capitavano (oddio mi sento talmente idiota a parlare in questi termini...).E continuavamo questo gioco quando non potevamo sentirci.Inutile dire ke io ero al settimo cielo...Questo prima ke ci lasciassimo...
Sono tornato a risentirla ieri (e so ke nn dovrei ma è più forte di me),così,parlando,mi è venuto di chiederle un altra delle sue "storielle" in memoria dei vecchi tempi (o almeno così le ho detto,il mio scopo era ben altro -_-' ).E così ha preso a raccontarmi delle situazioni in cui il suo nuovo ragazzo glielo faceva (essì,xkè nel frattempo mi ha anke detto ke si è ri fidanzata e io ci sto da cani).Ora...oltre alla solita gelosia,mi trovo a stare male il doppio al solo pensiero ke qualcun altro porco maiale schifoso possa farle il solletico.Sembra una cosa stupida,e in effetti lo è,ma il bello è ke ci sto male sul serio.Questa la motivazione del mio odio per la mia "perversione".
 
Ahnnn allora ci sono affari di cuore in mezzo... scusami non lo sapevo affatto... ti chiedo perdono...

Però mi resta comunque strano che tu odi il fatto che ti piace il solletico... non dovresti odiare il solletico a questo punto??
 
Il fatto ke mi ci eccito è una cosa involontaria,posso farci poco.Però odio essere in questa situazione,a volte diventa insopportabile...Tipo quando ti trovi di fronte una tipa (un'amica ke ne so) e la tentazione è forte,e se le fai il solletico rischi di fare la figura dell'idiota.La storia detta sopra nn fa altro ke aumentare il mio odio x questa mezza perversione.Poi x il resto,la psiche umana è talmente complicata...
 
Ah ho capito! Quando hai la sensazione di essere schiavo di qualcosa (del tipo: vedo del solletico e allora MI ECCITO, anche se non voglio) in effetti la cosa diventa fastidiosa... non so che dirti, secondo me stare un pò in mezzo a noi (virtualmente, ovviamente) ti farà bene, nel senso che potrai parlare normalmente di questo argomento per te così scabroso, e magari se troverai degli amici qui, come ti auguro, la situazione per te potrebbe diventare più rilassata... almeno te lo auguro... ora devo proprio andare, ma se vuoi parlare ancora con me, io controllo il forum quasi giornalmente... puoi anche mandarmi un messaggio privato, se preferisci... (tranquillo, intendevo per parlare tra amici: NON mi piace assolutamente il solletico M/M) . Ciao e a presto e.. su colla vita!! :wavingguy
 
Ed infatti è il motivo x cui sono qui...Spero di riuscire a ricavare qualcosa.Grazie per il benvenuto.
 
Benvenuto SaG,
cerchiamo di fare un po’ di chiarezza, il solletico inteso come approccio sessuale viene definito come una “devianza” sessuale, quindi detto cosi’ è chiaro che chi ha questo “stimolo” potrebbe essere portato ad interrogarsi sulla sua “normalità”. Dico potrebbe perché se ci ragioni bene non puoi non convenire con me che la cosiddetta “normalità” non esiste, esiste solo la media dei comportamenti o attitudini umane che definiscono la normalità. Avere un tratto differente dagli altri se non ti porta nessuno svantaggio non significa certo essere figli di un Dio minore, anzi è esattamente il contrario. Guarda l’evoluzione della specie, essa procede esattamente in base a mutazioni casuali, sembrerebbe che la Natura ci dica : essere “differenti” aiuta.
Finite le mie elucubrazioni mentali se ti può rassicurare anche io ho avuto parecchi dubbi su me stesso proprio per “colpa” del solletico, ma il tempo e l’esperienza mi hanno aperto gli occhi, tanti anni fa ero convinto di essere il solo ad avere questa particolare propensione, l’avvento di internet mi ha fatto capire che sbagliavo di grosso.
Credo che il tuo dolore derivi comprensibilmente dalla ferita che la tua ragazza ti ha inferto lasciandoti e il solletico non centri molto. Il dolore d’amore è una brutta cosa ma a rischio di essere banale ti dico che è un dolore necessario per crescere.
Ciao ti lascio con una mia frase :
“Il solletico è il paradosso di un contatto che non ferisce, ma fa ugualmente soffrire. Che fa perdere e acquisire il controllo”.
Prima che Kalamos (il vate di questa community) mi uccida a roncolate è meglio che ti dica che è una sua frase….
Una delle più belle, a mio avviso , per definire la nostra dolce passione.
 
So benissimo di cosa si tratta,non a caso è la quinta mia esperienza amorosa ke finisce con un tradimento,e so cosa vuol dire superarne le difficoltà (anche se questa è la mia prima storia che è durata un anno,le altre perlopiù pochi mesi).Il punto reale è che è proprio la storia del solletico che mi dà fastidio per quanto riguarda lei,più del dolore per la separazione in sè,dato che è passato diverso tempo e sono in via di guarigione,nonostante la notizia del ri-fidanzamento mi abbia demolito fisicamente e moralmente.E questo desiderio a volte incontenibile di "eccitarmi" finisce che rischia di mettere in luce un lato forse troppo infantile e stupido di me,che non vorrei emergesse,oltre a mettere a repentaglio i miei rapporti con le persone troppo permalose...Ho sempre saputo di non essere il solo,ma la cosa non mi consola affatto,dato che vorrei tanto non essere affetto da questa "dipendenza".
 
Le mie parole ti sembreranno dure, ma ho vissuto un'esperienza molto simile, e se qualcuno quella volta mi avesse detto quello che io dirò a te ora, avrei sofferto di meno.
Quando la storia è finita, è finita. Anche se il desiderio di sentirla o vederla ancora è forte, devi fare di tutto per combatterlo. Se qualcosa ti fa venire in mente lei, evita quella cosa. [Ma non odiare il solletico. Odia lei.] Per mesi il solo immaginarla insieme al suo nuovo ragazzo mi rendeva nervoso e intrattabile. Devi incanalare questi sentimenti in qualche attività, una qualsiasi, che ti distragga da lei.
Un altro consiglio: trova qualcuno con cui parlarne. Aiuta molto.
 
Non spostiamo il fulcro del discorso,lei è solo un aspetto della situazione,aspetto in cui penso di potermela cavare da solo.In questo caso il solletico è un'aggravante,ma io mi riferisco anche e soprattutto agli altri casi relazionali.Non ho bisogno di istruzioni su come dimenticare una ragazza,e se non mi avesse richiamato lei sinceramente non ci saremmo più sentiti,proprio xkè so che bisogna tagliare i ponti in queste cose.
 
Bene...
Allora passiamo all'altro settore della discussione.
Qui nessuno ti dirà mai che sei malato perché ti piace il solletico, perché è forse l'unica cosa che abbiamo tutti in comune. In ogni caso, come qualcuno ha già detto, la normalità non esiste. Il 'problema' è solo ed esclusivamente nella tua testa, cioè nel fatto che sei TU a pensare che nella tua passione per il solletico ci sia qualcosa di 'malato'. Si tratta solo di accettare quella che è una parte della propria mente. Cerca di capire fino a che punto per te il solletico è correlato all'eccitazione. Se sei come quelli che per eccitarsi hanno bisogno di farsi strofinare in faccia dei piedi femminili oppure di essere frustati, allora effettivamente può esserci un problema. Se invece puoi avere a che fare con il solletico senza eccitarti e/o eccitarti senza avere a che fare con il solletico, allora non c'è niente di grave. Del resto, mi sembra di capire che tu sia abbastanza giovane, quindi è probabile che con il tempo le cose cambino. Ricorda solo una cosa: se tu non riesci ad accettare te stesso, come potranno riuscirci gli altri?
 
Nono,la mia è una perversione molto leggera...e riesco benissimo ad eccitarmi anke senza il ricorso a certe cose,anzi magari mi ci eccito anche di più....Kissà,magari xkè sono pianista mi piace usare le dita -_-' Cmq il vero problema è proprio l'accettare me stesso,sn diversi anni ke c provo ma nn c riesco.
 
Ti consiglio di leggere qualcuno dei libri del Dalai Lama.
Non sto scherzando, a me hanno fatto bene. Quella filosofia è molto utile per imparare ad accettare se stessi.
 
Scusami SaG te lo dico con franchezza e senza finto paternalismo ma avendo visto l’età che dichiari non è che sia tutto questo “dramma” dire non accetto me stesso, a 19 anni è più che normale avere tonnellate di dubbi, non che passino col tempo ma comunque sfumano e ognuno di noi scende a compromesso con se stesso. Non c’è critica nelle mie parole, solo considerazioni esclusivamente fatte in base alla mia maggiore età.
Piuttosto me dirai che sei stato un po’ sfigato ad avere 5 storie finite con tradimenti……Cmq che te frega? A 19 anni pensi a altro mica a sposatte no?
Il solletico è un modo come un altro di esprimere la propria sessualità, non ti fai un favore demonizzandolo
Only my two cents
 
ciao

Mamma mia ragassi che discorsonii....mi pare che la state facendo moolto piu grande di quello che è!!! SeG come hai fatto ad essere stato tradito da tutte le ragazze che hai avuto??si sono messe daccordo?a parte questo non so che dire ti fai troppi problemi assurdi,non so se hai 19anni ma da come parli sembra ne abbia moltio di piu,l'esatto mio contrario heheheh ho letto che yahar ti ha consigliato se non ricordo male di non odiare il solletico ma odiare la tua ex!!!!!!! mi permetto di dire:NIENTE DI PIU SBAGLIATO.non devi odiare nessuno bello...devi continuare per la tua strada e basta sono cose della vita che succedono e basta..qualcuno diceva che tutte le storie finiscono male se no non finirebbero affatto. un grosso ciao e VAI VIAA SEMPRE A TESTA ALTAAAAAA :)
 
Si,anche il mio psicologo (poi "mio" è una parola grossa,dato ke ci ho fatto solo una seduta poi x questioni di tempo ho mollato) si è meravigliato delle 5 storie finite con un tradimento.Sembra strano ma è proprio così,non a caso la gente che incontro per strada ormai mi saluta con il simbolo delle corna.Forse sembro più grande di quello che dico perchè ho subito fatto i conti con la realtà degli adulti,mi hanno buttato a lavorare in conservatorio a 16 anni,costretto a sgomitare per tenermi stretto il mio lavoro e a fare i conti con persone che proprio per il mio successo mi odiano.E comunque il mio primo obiettivo è proprio la mia realizzazione come pianista,ed è proprio per questo che voglio risolvere tutti gli altri problemi "minori" (si,perchè anche la mia ex è un problema minore),perchè mi permettano di non distrarmi e concentrarmi sul mio lavoro,che per inciso adoro (non so quanti di voi riescono a sfogarsi stando al pianoforte :D ).Per fare un esempio: Io non sono tanto preoccupato ke la mia ex stia con quell'altro,ma sono preoccupato di quanto ciò possa influire sul mio rendimento artistico,se vado in depressione smetto di dare esami ed è finita,ed è questo che mi fa paura.
 
a bello

devi darti una mossa mica per una ex mi andrai in depressione??ma stai skerzando devi sfogartii io non so suonare anzi pur piacendomi molto la musica sono completamente negato purtroppo per sfogarmi prendo la bici da corsa e faccio una bella salita sul carso oppure prendo la moto e consumo un po di copertoni per terra facendola partire in derapata heheh tu mettiti al piano e pensa solo a quello che devo dirti...
 
ma

e poi scusa buttare via i soldi da uno psicologo per ste cavolate qua!!per l'amor del cielo ognuno puo fare quello che vuole..toglimi una curiosita uno negato per la musica come me quanto ci metterebbe per imparare a suonare il piano?? ricordo che le note proprio non mi entravano in testa una volta avevo preso quelle tastiere giocattolo hehheh e avevo scritto le note con un penarello sui tasti!!!!ke ridere ma poi mi sono stufato e ho buttato via tutto :idontwann
 
Nono,non era per questo che andai dallo psicologo,era tutt'altro genere di problemi.Il mio rendimento a scuola faceva pena,e dato che l'anno prima avevo preso la media dell'8 la cosa era un po' strana,qndi volevo vederci chiaro.Poi mi sono accorto di non avere nessun problema e ho lasciato perdere,ripeto,alla prima seduta.
Suonare il piano non è una cosa facile,io ho iniziato a 6 anni e trovo ancora molte difficoltà.Direi che visto la tua età non puoi imparare a suonarlo seriamente,puoi darti alla tromba o al sassofono se vuoi,gli anni di corso sono inferiori,ma il piano se non inizi da piccolo non puoi pretendere di imparare a suonarlo.
 
olaa

hahahahh ke simpaticooo....bhe penso che il concetto di:imparare a suonarlo lo abbiamo molto diverso!!io per imparare intendo strimpellare un po...tu penso intenda altra cosa!!cmq se posso permettermi il problema di voi artisti è che siete troppo seri quasi pesanti dovreste divertirvi di piu per carita non ti conosco e non è mia abitudine dare giudizi sto parlando in generale sia chiaro...
 
Si è vero,quando si parla di musica io divento troppo pignolo e pesante,ma ti dirò,ogni sabato vado a bere con gli amici e ti assicuro che,nonostante tutto,sono il più allegro della compagnia e spesso tiro le redini del gruppo,sarà perchè sono totalmente ubriaco il più delle volte.Ma quando lavoro sono la persona più seria del mondo,come penso dovrebbe essere per tutti.
 
Ribelle, ma per caso sei delle parti di Trieste/Monfalcone, visto che parli di Carso?
Cmq, quello che intendevo dire era un concetto "don't hate the game, hate the player", cioè che la colpa della "depressione" non è il solletico, è la ex.
SaG, ho capito il problema: è lo psicologo ;). [Voglio citare Mr. Crocodile Dundee: quando gli dicono "La gente va dallo psicologo per parlare dei propri problemi.", risponde: "Ma non avete amici da queste parti?"]
 
Nono non è lo psicologo,la seduta che ho fatto era di prova ed era anche gratis,e non mi sono sbottonato più di tanto.Più che l'altro se non sbaglio l'argomento fu: "Perdo facilmente il controllo".L'ho giusto citato per far notare la paradossalità dell'essere stato tradito da 5 tipe,dato che se ne è sorpresa anke una persona che non dovrebbe sorprendersi di nulla,come uno psicologo.Il mio ragionamento deriva dall'aver studiato recentemente Freud,colpa sua a limite >.<
 
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