skaramantico
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La storia che vi riporto risale allo scorso novembre e vede come protagoniste due mia care amiche di vecchia data, Ilaria e Giulia. La prima, mia vicina di casa, è stata spesso "vittima" del mio solletico e devo dire che è piuttosto diverente farglielo, dato che lo soffre abbastanza. Il rapporto che negli anni si è instaurato tra noi due mi permette di inscenare spesso contesti di ogni tipo per torturarla un pochino. Giulia invece, benchè la conosca da 10 anni ormai è una ragazza decisamente più posata, sta meno al gioco e non ama il contatto fisico, quindi dacchè ci frequentiamo non ho mai avuto modo di scoprire quanto soffrisse il solletico. Giulia è una ragazza veramente carina: alta, mora, carnagione olivastra, occhi neri, sorriso solare e fisico da ballerina. Per molto tempo ho cercato l'occasione buona di solleticarla, fino a quando un pomeriggio uggioso non ricevetti una telefonata..
- Ciao!! Sono Giulia, coiame stai? Io son un pò giù e mi chiedevo se ti andava di farmi compagnia per il pomeriggio?
Da poco più di un mese si era lasciata con il ragazzo storico e, benchè la decisione fosse stata sua, la cosa ancora la disturbava parecchio.
- Certo!!- le dissi - passa da me quando ti pare e ti offro un caffè!!-
- Va bene, tra poco sono da te!! Una cosa però, non ti AZZARDARE a farmi gli scherzi che di solito fai a Ilaria, mi ha raccontato che adori tormentarla in tutti i modi possibili e lei impazzisce!!-
- Ma figurati... - replicai con voce angelica - Poi i miei sono scherzi innocenti!!-
-Beh, anche se ci provassi ti deluderei, dato che non soffro il solletico!! -
Deluso da tale affermazione aspettai l'arrivo di Giulia che nel giro di pochi minuti suonò alla mia porta. Le aprii, lei entrò subito in casa, mi sorrise e andò in cerca di un abbraccio consolatore. Indossava un paio di jeans chiari lievemente a zampa, maglione rosso con scollatura profonda e un paio di ballerine in tinta col maglione che si tolse immediatamente lamentando un dolore al piede per via della danza. Nel farlo mi mostrò il punto che le faceva male, l'esterno del mignolo. Era la prima volta che osservavo il suo piede così da vicino, era splendido, affusolato con l'arco ben delineato. I piedi erano coperti da una sottile calza di nylon color carne che lasciavano ben poco all'immaginazione.
Il pomeriggio trascorse serenamente tra una tazza di caffè, due chiacchiere e qualche sigaretta. L'argomento centrale ovviamente era l'ex ragazzo. mio caro amico. Più ne parlavamo più lei sembrava sfogarsi, ma, nel contempo intristirsi.
Passata circa un'ora suonano alla porta. Era proprio Ilaria, che oltre essere praticamente la mia vicina di casa è anche molto amica di Giulia, avendo fatto il liceo tutti insieme. Ilaria si inserisce immediatamente nella nostra conversazione. Conoscendola molto bene sapeva esattamente cosa dirle per toglierle i fastidiosi pensieri dalla testa e, lentamente, Giulia sembrava rilassarsi sempre di più, facendo trasparire dai suoi splendidi occhi una scintilla di serenità.
Nel frattempo avevo abbandonato il mio posto sul divano, al centro, e lì si era seduta Ilaria, mentre Giulia stava ad un estremo ed io ad un altro. Ormai la conversazione era molto distesa e a Giulia sfuggiva spesso un sorriso. Soddisfatta per aver riportato il buon umore a un'amica, Ilaria ridendo salta in braccio a Giulia ed esclama:
- Come faresti senza di noi?!?! Adesso però promettimi che almeno per oggi non parli più di Marco!!!!
- Mhmhm...non ce la farò mai....- Rispose l'amica sorridendo.
Ilaria a quel punto strinse Giulia ancora più forte e iniziò a squoterla ridendo con gusto.
-Ti ho detto di prometterlo!! - ripeteva.
Nell'agitarsi Giulia sollevò le gambe all'altezza del divano e io con prontezza le afferrai, portandole al mio petto. Ora si ritrovava semi-sdraiata sul divano, con Ilaria che le bloccava le braccia e io che le tenevo saldamente le gambe.
- Ila convinciamola a dimenticarsi di questi fastidiosi pensieri....-
Ilaria scoppiò di nuovo a ridere e disse:
- Falle vedere quello che di solito mi fai...... - e (voltandosi verso Giulia) - Soffri il solletico?!-
- No !! Mi spiace...- ci rispose con tono sicuro e guardandomi con un sorrisetto di sfida
-Ti spiace se provo? - e così dicendo feci scorrere il mio indice sotto il suo piede velato, molto lentamente.
Nulla. Mi fermai e Giulia mi guardò con un'aria supponente del tipo "te l'avevo detto!!!" . A quel punto tornai a solleticarla, questa volta con due dita, applicando poca pressione in più e muovendo le dita con maggior velocità. D'istinto le dita del suo bel piedino si contrassero un istante ma il suo volto restò ancora impassibile. Per pochi secondi. Infatti poco dopo notai che la sua espressione si stava irrigidendo. Si mordeva le labbra e i suoi occhi erano piuttosto brillanti. Immediatemente dopo arrossì per poi scoppiare in una fragorosa risata!!
- AHAHAHAHHA-AHHAHA.....SE FAI COSì IMPAZZISCO!!!! NOOO AHAHHAAH- La sua risata era a tratti silente, a tratti fragorosa, ma non troppo acuta. Rideva di gusto mentre io aumentavo sempre più la velocità delle mie dita.
- BASTA!!ILA FAHHAHAI QUALCOSA AHHAHAHA!!!-
- No no...devo dire che farlo è mooolto più divertente che subirlo!!!
In tutta risposta Giulia cominciò a solleticare i fianchi dell'amica che iniziò a ridire immediatamente, ma durò molto poco, perchè il mio inveire su quelle estremità tanto morbide (misura 38) era tale che presto la splendida moretta perse il controllo dei suoi movimenti. Poteva solo ridere.
-VI PREGOHOHOHO BASTAHHAHAHA...!!!NON NE PARLO PIù AHHAHAHAHAHHAH BAHAHHAHAST....!!!
L'unica difesa che aveva a sua disposizione era provare a scostare la mia mano usando il piede che non le stavo solleticando. La cosa le serviva poco dato che io, ben volentieri, passavo da un'estremità all'altra senza darle tregua.
- Ok, crediamo alla tua promessa, ma resta che mi hai mentito dicendo che non soffri il solletico...quindi devi essere punita!
- NO BASTAAHHAHAHA!!! AHHAHAAH..........AHHAHAH....!!
-Guarda!! - esclamò Ilaria.. -Piange!!-
Una lacrima aveva solcato il viso di Giulia, sconvolto dal troppo ridere. La guardai negli occhi, guardai di nuovo i suoi piedi, le dita affusolate che si contorcevano per sfuggire alle mie unghie che non trascuravano nessuna parte delle sue piante, poi smisi di torturarla.
Lasciai andare le sue gambe, Ilaria si alzò e lei si asciugò la lacrima con una mano.
- è stato terribile!! Non ho mai riso tanto, mi fa male la pancia - disse mentre si massaggiava i piedi, come a volerli proteggere.
-Però almeno per un pò ho avuto altro a cui pensare.
- Alla fine è solo un pò di solletico- replicò Ilaria.
- Ah si?? beh allora la prossima volta mi vendicherò!!! - Concluse Giulia dandole una veloce scossa lungo i fianchi.
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Sono curioso di sapere cosa ne pensate!!! Consigli e critiche costruttive sono ben graditi!!! Ciauu!!!
- Ciao!! Sono Giulia, coiame stai? Io son un pò giù e mi chiedevo se ti andava di farmi compagnia per il pomeriggio?
Da poco più di un mese si era lasciata con il ragazzo storico e, benchè la decisione fosse stata sua, la cosa ancora la disturbava parecchio.
- Certo!!- le dissi - passa da me quando ti pare e ti offro un caffè!!-
- Va bene, tra poco sono da te!! Una cosa però, non ti AZZARDARE a farmi gli scherzi che di solito fai a Ilaria, mi ha raccontato che adori tormentarla in tutti i modi possibili e lei impazzisce!!-
- Ma figurati... - replicai con voce angelica - Poi i miei sono scherzi innocenti!!-
-Beh, anche se ci provassi ti deluderei, dato che non soffro il solletico!! -
Deluso da tale affermazione aspettai l'arrivo di Giulia che nel giro di pochi minuti suonò alla mia porta. Le aprii, lei entrò subito in casa, mi sorrise e andò in cerca di un abbraccio consolatore. Indossava un paio di jeans chiari lievemente a zampa, maglione rosso con scollatura profonda e un paio di ballerine in tinta col maglione che si tolse immediatamente lamentando un dolore al piede per via della danza. Nel farlo mi mostrò il punto che le faceva male, l'esterno del mignolo. Era la prima volta che osservavo il suo piede così da vicino, era splendido, affusolato con l'arco ben delineato. I piedi erano coperti da una sottile calza di nylon color carne che lasciavano ben poco all'immaginazione.
Il pomeriggio trascorse serenamente tra una tazza di caffè, due chiacchiere e qualche sigaretta. L'argomento centrale ovviamente era l'ex ragazzo. mio caro amico. Più ne parlavamo più lei sembrava sfogarsi, ma, nel contempo intristirsi.
Passata circa un'ora suonano alla porta. Era proprio Ilaria, che oltre essere praticamente la mia vicina di casa è anche molto amica di Giulia, avendo fatto il liceo tutti insieme. Ilaria si inserisce immediatamente nella nostra conversazione. Conoscendola molto bene sapeva esattamente cosa dirle per toglierle i fastidiosi pensieri dalla testa e, lentamente, Giulia sembrava rilassarsi sempre di più, facendo trasparire dai suoi splendidi occhi una scintilla di serenità.
Nel frattempo avevo abbandonato il mio posto sul divano, al centro, e lì si era seduta Ilaria, mentre Giulia stava ad un estremo ed io ad un altro. Ormai la conversazione era molto distesa e a Giulia sfuggiva spesso un sorriso. Soddisfatta per aver riportato il buon umore a un'amica, Ilaria ridendo salta in braccio a Giulia ed esclama:
- Come faresti senza di noi?!?! Adesso però promettimi che almeno per oggi non parli più di Marco!!!!
- Mhmhm...non ce la farò mai....- Rispose l'amica sorridendo.
Ilaria a quel punto strinse Giulia ancora più forte e iniziò a squoterla ridendo con gusto.
-Ti ho detto di prometterlo!! - ripeteva.
Nell'agitarsi Giulia sollevò le gambe all'altezza del divano e io con prontezza le afferrai, portandole al mio petto. Ora si ritrovava semi-sdraiata sul divano, con Ilaria che le bloccava le braccia e io che le tenevo saldamente le gambe.
- Ila convinciamola a dimenticarsi di questi fastidiosi pensieri....-
Ilaria scoppiò di nuovo a ridere e disse:
- Falle vedere quello che di solito mi fai...... - e (voltandosi verso Giulia) - Soffri il solletico?!-
- No !! Mi spiace...- ci rispose con tono sicuro e guardandomi con un sorrisetto di sfida
-Ti spiace se provo? - e così dicendo feci scorrere il mio indice sotto il suo piede velato, molto lentamente.
Nulla. Mi fermai e Giulia mi guardò con un'aria supponente del tipo "te l'avevo detto!!!" . A quel punto tornai a solleticarla, questa volta con due dita, applicando poca pressione in più e muovendo le dita con maggior velocità. D'istinto le dita del suo bel piedino si contrassero un istante ma il suo volto restò ancora impassibile. Per pochi secondi. Infatti poco dopo notai che la sua espressione si stava irrigidendo. Si mordeva le labbra e i suoi occhi erano piuttosto brillanti. Immediatemente dopo arrossì per poi scoppiare in una fragorosa risata!!
- AHAHAHAHHA-AHHAHA.....SE FAI COSì IMPAZZISCO!!!! NOOO AHAHHAAH- La sua risata era a tratti silente, a tratti fragorosa, ma non troppo acuta. Rideva di gusto mentre io aumentavo sempre più la velocità delle mie dita.
- BASTA!!ILA FAHHAHAI QUALCOSA AHHAHAHA!!!-
- No no...devo dire che farlo è mooolto più divertente che subirlo!!!
In tutta risposta Giulia cominciò a solleticare i fianchi dell'amica che iniziò a ridire immediatamente, ma durò molto poco, perchè il mio inveire su quelle estremità tanto morbide (misura 38) era tale che presto la splendida moretta perse il controllo dei suoi movimenti. Poteva solo ridere.
-VI PREGOHOHOHO BASTAHHAHAHA...!!!NON NE PARLO PIù AHHAHAHAHAHHAH BAHAHHAHAST....!!!
L'unica difesa che aveva a sua disposizione era provare a scostare la mia mano usando il piede che non le stavo solleticando. La cosa le serviva poco dato che io, ben volentieri, passavo da un'estremità all'altra senza darle tregua.
- Ok, crediamo alla tua promessa, ma resta che mi hai mentito dicendo che non soffri il solletico...quindi devi essere punita!
- NO BASTAAHHAHAHA!!! AHHAHAAH..........AHHAHAH....!!
-Guarda!! - esclamò Ilaria.. -Piange!!-
Una lacrima aveva solcato il viso di Giulia, sconvolto dal troppo ridere. La guardai negli occhi, guardai di nuovo i suoi piedi, le dita affusolate che si contorcevano per sfuggire alle mie unghie che non trascuravano nessuna parte delle sue piante, poi smisi di torturarla.
Lasciai andare le sue gambe, Ilaria si alzò e lei si asciugò la lacrima con una mano.
- è stato terribile!! Non ho mai riso tanto, mi fa male la pancia - disse mentre si massaggiava i piedi, come a volerli proteggere.
-Però almeno per un pò ho avuto altro a cui pensare.
- Alla fine è solo un pò di solletico- replicò Ilaria.
- Ah si?? beh allora la prossima volta mi vendicherò!!! - Concluse Giulia dandole una veloce scossa lungo i fianchi.
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Sono curioso di sapere cosa ne pensate!!! Consigli e critiche costruttive sono ben graditi!!! Ciauu!!!
