Mi stavo chiedendo, ma se alla vostra vittima di solletico dovesse venire un raptus violento, (e dovesse iniziare ad agitarsi e a contorcersi schiumando di rabbia) durante o verso la fine della tortura, poi come fareste a liberarla?
che cosa sono le safeword?
iniziare ad agitarsi e a contorcersi schiumando di rabbia
causare convulsioni e schiumare dalla bocca
ma non ho capito se stiamo parlando di un malore fisico o della sacrosanta rabbia di chi sta subendo la tortura e vuol vendetta? sono due cose un po' diverse..
ma non ho capito se stiamo parlando di un malore fisico o della sacrosanta rabbia di chi sta subendo la tortura e vuol vendetta? sono due cose un po' diverse..
Spero seriamente che a NESSUNO sia mai capitata una cosa del genere durante una sessione dal vivo (nelle fantasie, tutto è lecito o quasi)!
Potrebbe anche capitare, soprattutto con "neofiti" che non si può sapere a priori come reagiranno, che un/una 'lee vada in panico; può capitare
anche col solo bondage... figuriamoci con una difficoltà aggiuntiva quale è oggettivamente (per chi lo soffre davvero) il solletico!
Comunque, arrivare al punto di causare convulsioni e schiumare dalla bocca è veramente troppo: conviene capire molto prima
che la sensazione di panico c'è, almeno ai primi segni di isterìa, ed agire di conseguenza: smettere e tagliare subito i legacci con
attrezzi sicuri (si vedano i consigli in merito sui vari siti di bondage "seri").
Anche perché, diciamocelo, un partner che si spaventa non si diverte e se non si diverte non "giocherà" mai più con noi...
Personalmente, io consiglierei di essere molto attenti e "protettivi" con chi si lega e/o si solletica, questo SEMPRE ma soprattutto
la prima volta: instaurare un rapporto di fiducia e complicità è fondamentale per iniziare col "piede giusto"! ;-)
Come dice giustamente Ilarietta, le safewords sono un'ottima abitudine in tal senso: danno quel senso di sicurezza psicologica che
permette a chi "sta sotto" di esplorare in tutta tranquillità (si fa x dire...) i propri limiti.
Aggiungo però che per chi non è avvezzo a corde, manette, legami e safewords non è così automatico "capire tutto al volo" e che,
soprattutto in condizioni di stress psico-fisico, in questi casi il semplice "No, ti prego, basta!" vale proprio per quello che è e suona
come un NON CE LA FACCIO PIU'!!! Meglio non rischiare... e non infierire!
Comunque, ammettiamolo, sono casi molto limite: uno più o meno SA sempre quello che vuole... ;-)
PS: Carissimo Mr X, sono molto indiscreta se Le chiedo cortesemente il perché di questa simpatica domanda???
Non vorrei che fosse dettata dal fatto che ora Lei ha in camera Sua una leggiadra fanciulla legata al letto, completamente
paonazza e fuori di testa, schiumante rabbia... che minaccia di scotennarLa non appena riuscirà a liberarsi!!!
:v :v :v Sto scherzando, ovviamente! ^_^
no no io non ho mai fatto il solletico a nessuno/nessuna in vita mia, e nessuno si è mai arrabbiato con me.