Asiad said:
Non è che la fisica quantistica si FONDI sull'indeterminismo, lo stesso Einstain formulando la teoria della relatività ebbe da dire che la sua teoria aveval lo scopo di determinare e di prevedere il funzionamento dell'universo (il che vuol dire che l'universo non funziona in modo indeterminato). Dalle tue parole mi sembra che tu abbia letto IL TAO DELLA FISICA, ebbene il tentativo fatto in quel libro di spiegare la fisica quantistica e moderna ricollegandosi al taoismo (filosofia che abbracciai) è sì apprezzabile, ma quanto mai "pericolosa". Io stesso potrei giustificarti la relatività ricollegandola all'occltismo ed all'alchimia imbandendo un discorso serio ed oggettivo, ricadendo però in alcuni errori teorici nei quali un lettore inesperto potrebbe vedere l'occultismo e l'alchimia come le pratiche e le teorie più geniali e vere.
Il discorso che fai circa la nevrosi e l'alienazione come costrutti personali eulla falsità della causalità della vita di tutti i giorni decade se provi a risponderi a queste domande: Quando ci si rivolge a Dio? Quand'è che una persona si sente frustrata? Qualcuno in difficoltà economiche come si comporta verso i suoi famigliari? L'uomo può vivere e pensare senza gli altri? Cosa accade se non ho i soldi per mangiare?
P.S. L'uomo è un'essere reale e sociale, perciò migliorando la società si migliora anche l'uomo.
Per quanto suggestivo no non mi baso sul Tao della fisica, guarda mi sei simpatico perchè non rispondi d'impulso e trovo la difesa della causalità allo scopo di migliorare le condizioni sociali dell'uomo *onorevole*.
Però non mi sento di condividere il tuo ragionamento e ti spiego perchè,
le mie conclusioni diciamo *estremistiche* si basano sull'interpretazione di Copenaghen che mi sembra al primo punto reciti :
I risultati delle misurazioni sono non deterministici.
Tu giustamente ti rifai ad Einstein, ma è proprio Einstein che rifiutando in toto le conclusioni della meccanica quantistica ha prodotto tramite le sue critiche ed esperimenti ideali le conferme più clamorose di quest'ultima.
Oggi sperimentalmente, e sottolineo sperimentalmente sappiamo che l'entanglement (la principale critica di Einstein) è una realtà, particelle correlate poste a enormi distanze eludono il principio di non-località e s'influenzano reciprocamente.
Teoria della relatività, vero essa non si concilia con la fisica quantistica così come tutta la fisica classica o meglio la fisica degli oggetti macroscopici.
Ma questo non inficia i risultati quantistici, ci dice solo che da un certo ordine di grandezza in poi le leggi fisiche producono risultati deterministici, però fà pensare che gli elementi costitutivi della materia non lo facciano no?
Praticamente il mondo che ci appare causale e determinato poggia su una base acausale e indeterministica.
L'interpretazione di Copenaghen è la diretta conseguenza dei risultati ottenuti in laboratorio non una professione di fede.
Come lo spieghi teoricamente?
la fisica classica queste cose non le spiega, il buon senso non le spiega, solo un salto concettuale enorme riesce in qualche modo a spiegare questi fenomeni, che tengo a sottolineare sono veri sperimentalmente, la cosa ridicola è che la teoria scientifica più controversa quale quella quantistica risulta essere quella più dimostrata e base dei risultati tecnologici odierni.
Quando dico che forse converrebbe lavorare più sull'uomo che sulla razionalizzazione della società intendo dire che forse tanti problemi *esistenziali* sono la diretta consguenza di un modello di pensiero che si fonda sul materialismo, sul consumismo estremo in definitiva sul principio che le fonti del benessere siano le condizioni materiali dell'uomo ed i mezzi per la loro produzione, egalitarie e condivise nel pensiero comunista e proporzionali al merito ed esclusive nel capitalismo.
Ma come vedi anche se sono concezioni opposte trovano il fondamento in una radice comune, le *cose*, oggettive ed immutabili.
Be se devo essere sincero a me dà un senso di libertà pensare che la mia mente in qualche modo è capace di *inventare* il mio universo, ed oggi lo posso affermare non perchè sia un mistico ma perchè è la Scienza che me lo dice.
In seguito al dibattito sulla teoria quantistica la scienza attuale ha preferito accantonare il discorso, non ricordo chi ha detto che quando si ha a che fare con la meccanica quantistica l'unica cosa che puoi fare è : zitto e calcola.
Praticamente usala perchè è uno strumento incredibilmente efficace per manipolare il mondo ma non ti fare domande.
Siamo arrivati al rifiuto pur di non accettarne le conseguenza filosofiche
😉
Adesso è meglio fare finta di lavorare prima che in modo molto materialistico e poco quantistico venga licenziato.
Ciao.